sabato 15 marzo 2008

Se fossi una compagna di classe di Joshua ...

Esprimi nello spazio di alcuni paragrafi che cosa faresti se fossi una compagna di classe di Joshua.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Se fossi una compagna di Joshua non credo avrei pregiudizi nei suoi confronti in quanto lo giudicherei al pari di tutti gli altri compagni di classe. Le sue preferenze sessuali sono affar suo ed è giusto che si senta libero di vivere la propria vita come meglio crede.Le persone non si giudicano rispetto ai loro orientamenti sessuali ma secondo ai loro valori.
By Aurora

Anonimo ha detto...

Non ho nessun problema nei confronti dell'omosessualità. Ognuno deve essere libero di esprimere la sua sessualità come meglio crede. Probabilmente sarei curiosa di conoscere meglio Joshua perchè penso che una persona in grado di dichiarare apertamente la sua omosessaulità in così giovane età abbia un grande coraggio e una grande determinazione. Come compagna di classe cercherei di farlo sentire a suo agio trattandolo esattamente come tutti gli altri. Anche se mi dispiacerebbe vederlo da solo provare compassione nei suoi confronti sarebbe ancora peggio. Essendo una ragazza mi è un po' difficile immaginare come pensa un ragazzo quindi non saprei bene come comportarmi con lui però non credo sia difficile notare quando una persona persona si sente a disagio. La cosa migliore per aiutarlo a integrarsi è lasciarlo libero di muoversi all'interno del gruppo classe senza stargli con il fiato sul collo per la curiosità.
Paperina

Anonimo ha detto...

In questo caso cercherei di farlo sentire parte integrante della classe, provando a coinvolgere anche gli altri compagni in questa iniziativa, o almeno le ragazze che anche se più curiose rispetto ai ragazzi sono anche più sensibili.
Cercherei di parlargli come se fosse una persona come un'altra, evitando soprattutto all'inizio, discorsi che lo possano mettere in difficoltà e che evidenzino la sua diversità.

Biancaneve

Anonimo ha detto...

Ovviamente, credo che la prima reazione sia l'imbarazzo.
Non è facile rimanere completamente indifferenti a una rivelazione del genere...
Credo che l'importante sia rimanere coerenti, parlare e comportarsi in maniera più naturale possibile, ma non perchè Joshua può essere considerato in qualche modo "diverso" ma perchè è l'atteggiamento che ognuno di noi dovrebbe avere nei confronti di qualsiasi altro individuo.
Questo spesso non accade: per natura gli uomini sono egoisti e ipocriti e fingono addirittura con i propri familiari, c'è però un fattore in più nella relazione tra eterosessuali e omosessuali.
Questi rappresentano una minoranza e per cui molto più semplice per la MAGGIORANZA trattare con indifferenza o addirittura disprezzo i "diversi".
In realtà questo è dovuto alla indole debole e superficiale della massa, che ritiene molto più semplice scagliarsi contro l'unicità e la diversità perchè intimidita dalla realtà che ognuno di noi, in qualche modo, è infondo diverso.
Sirenetta

Anonimo ha detto...

Se fossi una compagna di johua sinceramente lo vedrei "diverso" dagli altri ragazzi..ma in maniera del tutto positiva! ho sempre desiderato avere un amico gay e andare con lui a fare shopping, confidarmi ecc. così sicuramente riceverei consigli utili e glie ne darei altrettanti. Lo aiuterei ovviamente nei rapporti con la classe.. Essendo poi cresciuta in una famiglia con mentalità aperta non avrei alcun tipo di problema a interagire con gente "diversa" dalla norma

by clra bella

Anonimo ha detto...

Se fossi una compagna di claase di joshua vorrei cercare di non stargli vicino solo perchè è omosessuale,penso che sicuramente lo farei sentire ancora più a disagio. Cercherei piuttosto di farlo integrare nel gruppo-classe, magari invitandolo ad uscire con noi, e lo tratterei come un qualsiasi altro compagno.Non solo perchè è omosessuale infatti mi sentirei imbarazzata nei suoi confronti, ma nemmeno costretta ad essere sua amica.Se dovesse nascere una bella amicizia questo sicuramente non mi creerebbe alcun problema,anzi. Il vero problema sarebbe però far ragionare coloro che con lui si sentono a disagio, specialmente i ragazzi, che sembrano quasi sentirsi minacciati da un ragazzo che potrebbe essere attratto da loro, ma non pensano che non per forza debba essere così.
JASMINE

Anonimo ha detto...

Beh...se avessi modo di trovarmi in classe un ragazzo omosessuale sarei molto incuriosita di scoprire questo suo mondo, che agli occhi di tutti è un mondo anormale e quindi diverso. Purtroppo si tende a banalizzare sull'argomento "omesessuali" perchè, ritenendo appunto queste persone diverse, le si giudica esclusivamente per il loro aspetto e comportamento effemminato, senza considerare che molto spesso sono persone estremamente sensibili! Ammetto che vedere due uomini che si baciano in pubblico rende il tutto molto strano ma io apprezzo chi lo fa perchè lo prova veramente...in una società per certi versi "chiusa e bigotta" a questo tipo di realtà, è una gran prova di coraggio quella di coloro che ammettono la propria omosessulità, senza vergogna ma con la consapevolezza di essere persone NORMALI e non diverse!!
POCAHONTAS

Anonimo ha detto...

se fossi una compagna di josua vedrei la sua presenza in classe come una preseza amica, a cui stare vicino per cercare di capire le sue senzazioni e cercare di dargli un sostengno per il suo processo di ambientamento nella classe e sopratutto a instaurare un rapporto e chiarire le posizioni con i ragazzi della classe che dalla sua presenza si sentono intimoriti.

topolino

Anonimo ha detto...

non ritengo che un ragazzo omosessuale sia diverso quindi sarà facile relazionarsi con lui.
sicuramente la situazione è molto meno imbarazzante per una ragazza piuttosto che per un ragazzo.

Anonimo ha detto...

Se fossi una compagna di classe di Joshua forse riuscirei a stargli più vicino di quanto lo potrebbero essere i ragazzi,forse perchè proprio il fatto che sia un ragazzo "diverso" dagli altri lo penalizerebbe. Cercherei sicuramente di capire i suoi problemi e cercherei di non farlo sentire a disagio.sarei sicuramente curioso di capirlo e di capire la sua "particolarità".
Ovviamente, però,penso che inizialmente mi troverei in imbarazzo.
Non sarebbe facile nemmeno per me relazionarmi con lui...ma ci proverei,perchè penso che tutte le persone vanno rispettate ugualmente.

GAMBA DI LEGNO