mercoledì 2 aprile 2008

Se fossi un nostro insegnante ...

Esprimi nello spazio di alcuni paragrafi che cosa faresti se fossi un/una vostro/a insegnante.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Avendo un ruolo autoritario all'interno dell'ambiente scolastico avrei il dovere morale di difendere un alunno in difficoltà per la sua "differenza". Lo metterei in gruppo con i compagni con i quali si rapporta meglio e chiamerei a parte i compagni più arroganti per redarguirli.
PLUTO

Anonimo ha detto...

Rappresentando l'autorità all'interno della classe osserverei la situazione cercando di non intervenire se non in caso di necessità. Penso che la cosa migliore sarebbe lasciarlo interagire con il resto della classe autonomamente.
Paperina

Anonimo ha detto...

Non farei assolutamente niente, mi spiego.
Sono in parte d'accordo con Pluto, ma credo che fare differenziazioni di tal genere non farebbe altro che incrinare maggiormente i rapporti tra Joshua e "i ragazzi più arroganti".
Sarei imparziale, come dovrei sempre essere...gli insegnati fanno favoritismi o non anche senza la presenza di un omosessuale in classe.
Dovrei essere rigoroso ma in modo umano. Atteggiamento che è difficile da mantenere ma assolutamente necessario per meritare degnamente il ruolo di insegnante.
Sirenetta

Anonimo ha detto...

Se fossi un'insegnante mi comporterei con lui in modo obiettivo e imparziale, nello stesso modo che mi comporto con gli altri alunni. Se venisse escluso per il suo orientamento sessuale,a quel punto prenderei le sue difese...altrimenti come dice sirenetta non mi meriterei degnamente il ruolo di insegnante!!
POCAHONTAS

Anonimo ha detto...

Se fossi un insegnante di joshua lo tratterei come ogni altro alunno, ma se vedessi che gli altri compagni lo escludono, non lo difenderei a spada tratta rischiando di farlo sentire ancora più a disagio, ma parlei in modo discreto o in privato con chi ritengo opportuno, con gli alunni più sensibili e che ritengo di poter indurre a ragionare più facilmente.
In ogni caso sarebbe mio dovere di insegnante richiamare o prendere provvedimenti con quegli alunni che si comportano maleducatamente nei confronti di Joshua. Li punirei come punirei ogni altro caso di maleducazione, sia questa rivolta ad un omosessuale o chiunque altro.
JASMINE

Anonimo ha detto...

Se fossi un insegnante lo tratterei allo stesso modo degli altri miei alunni.
Avendo un ruolo autoritario, interverrei se vedessi discriminazioni nei suoi confronti, sia da parte dei suoi compagni di classe, che dagli altri insegnanti.
Biancaneve

Anonimo ha detto...

se fossi un insegnante cercherei al minimo di intervenire nel rapporto con i compagni perche cosi facendo si può aggravare
quelli che sono gli equilibri del gruppo classe minando i rapporti di tutti con tutti.
ritengo opportuno dunque che sia joshua in se a cercare di farsi accettare, mostrandosi per quello che è e per comeè;deve lui cercare il confronto e non essere aiutato, obbligando il professore a intervenire creando dunque scompiglio tra gli animi della classe.
By Topolino

Anonimo ha detto...

Se fossi un insegnante di Joshua cercherei indubbiamente di non farlo sentire isolato, senza però dare l'idea di essere il suo "paladino" protettore, perchè questo non farebbe altro che sortire l'effetto contrario. Cercherei quindi di essere severo solo nei casi più evidenti di discriminazione e cercherei anche di far ragionare gli altri ragazzi in modo che si accorgano che è inutile isolare e maltrattare un ragazzo come Joshua soltanto perchè è omosessuale.

by zio Paperone

Anonimo ha detto...

Uno dei primi compiti dell'insegnante oltre a insegnare è quello di indirizzare i ragazzi all'educazione personale e al rispetto. Nel caso vedessi alcuni ragazzi prendere in giro o escludere Joshua prenderei immediatamente provvedimenti cercando di far capire che è un ragazzo normale come gli altri.
clarabella

Anonimo ha detto...

Se fossi un'insegnante di Joshua farei di tutto per non farlo sentire discriminato e lo tratterei alla pari di tutti gli altri studenti che rimprovererei di atteggiamenti discriminatori. In quanto insegnante dovrei comunque valutare solamente il suo rendimento scolastico. Il suo orientamento sessualeè affar suo.

by Aurora

Anonimo ha detto...

Se fossi un insegnante non ammetterei che qualche ragazzo trattasse male J. ,poichè lo riterrei un ragazzo uguale agli altri.proverei in tutti imodi ad integrarlo nel gruppo, a farlo sentirea suo agio. se fossi un professore sarei molto rigido e autoritario ,e pretenderei il rispetto reciproco tra tutti i compagni di classe.

GAMBA DI LEGNO

Anonimo ha detto...

A mio avviso un insegnante può fare ben poco per integrare i rapporti di un omosessuale nella classe perchè prima di tutto sono i suoi compagni a doverlo accettare e permettergli di far parte del gruppo,di essere compreso e accettato.Inoltre penso che ogni atteggiamento dell'insegnante possa essere strumentalizzato dai compagni quindi paradossalmente avere un effetto peggiore nel rapporto con gli altri ragazzi della classe.Un ragazzo omosessuale va si difeso(da insulti e offese magari)ma va trattato come gli altri.